Un pettirosso sulla recinzione di una campagna nel territorio nisseno

Il Pettirosso, un gioiello della natura

Il pettirosso europeo (Erithacus rubecula) è un piccolo uccello passeriforme noto per il suo petto rosso brillante e il comportamento curioso e vivace. Appartenente alla famiglia dei Muscicapidae, è comune in molte aree del continente europeo, Asia occidentale e parte dell’Africa del Nord. Il pettirosso è un simbolo del Natale e della natura invernale, anche …

Un tratto del torrente santa Chiara immerso in una ricca vegetazione.

Torrente Santa Chiara e laghetti Cultrera

Il Torrente Santa Chiara, situato nella Sicilia sud-orientale tra Noto e Avola, rappresenta un’ altra oasi di bellezza naturale incontaminata che si aggiunge a quelle di Pantalica e cava Carosello. Un vero gioiello paesaggistico che regala scorci mozzafiato e attività emozionanti agli amanti dell’avventura e della natura. Il suo corso, che si snoda per circa …

Un sentiero all'interno della sughereta

La Sughereta di Niscemi

La riserva naturale Sughereta di Niscemi è un prezioso gioiello nella Sicilia centrale, situata nei pressi del comune di Niscemi, in provincia di Caltanissetta. Questa riserva, che si estende su una superficie di circa 4000 ettari, rappresenta un importante patrimonio naturale per l’intera comunità. Origini della sughereta L’origine geografica della Sughereta di Niscemi è da …

Un capodoglio

I capodogli avranno la loro prima riserva al mondo

Il 13 Novembre la Repubblica Dominicana, un paese situato nella regione dei Caraibi, ha annunciato l’istituzione della prima riserva naturale al mondo dedicata esclusivamente ai capodogli. Questa iniziativa pionieristica rappresenta un importante passo avanti nella conservazione di questa specie minacciata. Dove sarà la riserva dei capodogli La riserva naturale, che coprirà circa 800 chilometri quadrati …

Uno scorcio del fiume Anapo nella riserva di Pantalica

Riserva di Pantalica

Il nome della riserva di Pantalica rivela già la peculiarità fondamentale che deriva dalla storia di questo posto. Deriva dall’arabo “buntarigah” che significava proprio fossa, grotta, ed infatti proprio qui ci sono circa 5 mila tombe scavate nella roccia rendendola la necropoli più grande d’Europa. La conformazione del suolo è formata principalmente da roccia calcarea …